


I materiali scelti raccontano di una ricerca di naturalezza che non scade mai nell’artificio. Il legno chiaro delle cucine e degli arredi su misura porta all’interno il calore di una materialità autentica, mentre le fibre intrecciate dei cestini e delle borse appese ai ganci disegnano piccole sculture domestiche che alleggeriscono la rigorosità compositiva. Ogni elemento tessile, dal lino delle tende alle spugne ripiegate con cura, contribuisce a creare un ambiente tattile che invita al contatto e alla scoperta, trasformando i gesti quotidiani in piccoli rituali di benessere.

L’organizzazione degli spazi rivela una sapiente strategia del vivere compatto. La zona giorno si dilata visivamente attraverso l’uso di arredi essenziali e multifunzionali: il tavolo in cemento grezzo che divide cucina e soggiorno, le sedute in vimini che si impilano quando non servono, i letti a castello che liberano prezioso spazio di giorno. Ogni angolo nasconde soluzioni ingegnose che permettono di vivere comodamente in pochi metri quadri, mentre la palette cromatica uniforme crea una continuità visiva che amplifica la percezione dello spazio disponibile.

Le piccole nature morte disseminate negli ambienti traducono l’estetica marina in composizioni domestiche di rara poesia. I ricci di mare si trasformano in sculture naturali posate su mensole discrete, le graminacee in vaso echeggiano le dune costiere, mentre i rami di ulivo in acqua portano un frammento di paesaggio mediterraneo all’interno della casa. Questa presenza vegetale, mai eccessiva ma sempre calibrata, respira insieme agli abitanti creando un equilibrio sottile tra natura e artificio che caratterizza i migliori progetti di architettura residenziale contemporanea.